Non conoscete la curcuma? Anche se non avete questa spezia nella vostra credenza, è probabile che la conosciate già. È quella che dà alla senape e al curry la loro colorazione vibrante.
Oltre a essere un’ottima aggiunta agli alimenti che necessitano di una tonalità dorata, la curcuma ha anche proprietà antinfiammatorie che giovano alla salute.
In quest’articolo vediamo i numerosi benefici della curcuma.
Che cos’è la curcuma?
La curcuma è una spezia che deriva dalla radice della pianta curcuma longa, una pianta perenne della famiglia dello zenzero. Il suo principale ingrediente attivo è la curcumina. La curcumina conferisce alla curcuma quel colore giallastro, ma attenzione perché macchia facilmente i vestiti.
Il tesoro della curcuma sta nei suoi benefici.
La curcumina ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. I ricercatori stanno studiando se possa aiutare le malattie in cui l’infiammazione gioca un ruolo importante, dall’artrite alla colite ulcerosa.
I benefici della curcuma per la salute
Questa spezia, facile da aggiungere a frullati e curry, è promettente per quanto riguarda i seguenti benefici per la salute.
Riduce l’infiammazione
Per le condizioni croniche in cui l’infiammazione inizia a colpire i tessuti del corpo, l’assunzione di curcuma può essere utile.
In uno studio condotto su pazienti affetti da colite ulcerosa, coloro che assumevano 2 grammi di curcumina al giorno insieme ai farmaci prescritti avevano maggiori probabilità di rimanere in remissione rispetto a coloro che assumevano i soli farmaci.
Non è detto che aiuti durante una riacutizzazione attiva, ma può contribuire a prolungare la remissione.
Migliora la memoria
Un altro studio clinico ha dimostrato che 90 milligrammi di curcumina assunti due volte al giorno per 18 mesi hanno contribuito a migliorare le prestazioni della memoria in adulti senza demenza.
I ricercatori hanno pensato che la riduzione dell’infiammazione cerebrale e le proprietà antiossidanti della curcumina abbiano portato a un minore declino della neurocognizione, cioè della capacità di pensare e ragionare.
La curcumina potrebbe anche avere un ruolo nella prevenzione dello sviluppo del morbo di Alzheimer, ma si tratta di un’area in cui sono necessarie ulteriori ricerche.
Attenua il dolore
La curcuma ha radici profonde sia nella medicina tradizionale cinese che nell’Ayurveda per il trattamento dell’artrite. La ricerca suggerisce che l’assunzione di un estratto di curcuma potrebbe potenzialmente ridurre il dolore causato dall’osteoartrite, anche se sono necessari ulteriori studi.
Combatte i radicali liberi
La curcuma ha proprietà antiossidanti e uno studio dimostra che può proteggere l’organismo dai radicali liberi neutralizzandoli.
Un altro studio suggerisce che gli effetti antiossidanti della curcuma possono anche stimolare l’azione di altri antiossidanti.
Riduce il rischio di malattie cardiache
Grazie alla sua capacità di contribuire a ridurre l’infiammazione e l’ossidazione, la curcuma potrebbe ridurre il rischio di malattie cardiache.
Gli studi dimostrano che la curcuma può contribuire a invertire il processo di malattia cardiaca. In adulti sani di mezza età e anziani che hanno assunto integratori di curcumina per 12 settimane, la produzione di endotelio delle arterie di resistenza – che svolge un ruolo significativo nell’ipertensione – è aumentata.
Un altro studio ha seguito 121 persone sottoposte a un intervento di bypass aorto-coronarico.
Alcuni giorni prima e dopo l’intervento, il gruppo che ha assunto 4 grammi di curcumina al giorno ha visto diminuire del 65% il rischio di avere un attacco cardiaco in ospedale.
La curcuma può anche essere utile se usata insieme ai farmaci per gestire i livelli di colesterolo. Le ricerche dimostrano che la curcumina è sicura e può proteggere le persone a rischio di malattie cardiache abbassando alcuni livelli di colesterolo, anche se sono necessari ulteriori studi per verificare la quantità e il tipo di farmaco efficace.