Storia dei balli sudamericani

I popoli sudamericani svilupparono una cultura e il loro modo di espressione attraverso la danza.Di questi popoli non si hanno tantissime informazioni sul loro modo di ballare,ma la religione aveva un ruolo estremamente importante.Con la colonizzazione da parte dei paesi europei,questo dopo la scoperta dell’America,la cultura sudamericana cambiò sia le sue influenze europee e africane,data dall’importazione degli schiavi come avvenne nei paese caraibici,che si fusero tra di loro inglobando quindi anche la cultura popolare esistente,e creando a sua volta diversi ritmi e stili di espressione.Tra le danze antiche conosciute dei primi popoli e delle successive danze moderne vi sono i balli sudamericani importanti in tutto il mondo.

Classificazione balli sudamericani

I più noti dei Balli sudamericani abbiamo la Samba e il Rumba. La Samba nasce come musica alternativa a Rio de Janeiro,il suo stile deriva dall’afrobrasiliani.L’orogine della samba è legato alla formazione del candomblè,la religione sincretica afrobrasiliana che si formò n Bahia dall’incontro delle diverse etnie.Il termine samba deriva da due parole africane, sam che significa paga,e ba che significa ricevi.Si tratta di un ballo nato sui morros ossia colline,dove gli emarginati di quel tempo iniziarono a costruire le favelas.

La Rumba è un ballo di origine sudamericana e ha come caratteristica che è un ballo dal movimento molto veloce,dunque è sempre necessario una preparazione di movimento.Tra le varianti della rumba abbiamo lo yambù molto coreografo e senza contatto tra i ballerini.La Columbia che è visto come un ballo di dimostrazione di coraggio e di abilità atletica riservata ai maschi,e infine la Rumba Guaguancò che è lo stile più praticato,dove lo scopo principale è quello di inseguire la donna alla ricerca del cosiddetto vacunao,ossia il contatto del bacino,mentre la donna s’impegna a sfuggire.La ballerina partecipa a questo ballo con un atteggiamento di corteggiamento audace,e cerca di contenersi ai comportamenti troppo focosi da parte dell’uomo.L’origine della Rumba è nata dall’incrocio di due ritmi differenti quali spagnoli e africani.Il canto ha influenze andalse,diversamente le sue percussioni sono africane.Questo tipo di danza nasce a Cuba precisamente nel 1878,successivamente all’abolizione della schiavitù,precisamente quando le persone con la pelle nera cominciano ad avventurarsi dalle campagne verso le periferie degli agglomerati urbani.Nella vita tra miseria e riscatto,nasce lo stile del ballo della Rumba e gli strumenti musicali utilizzati sono modellini utilizzati per la vita di tutti i giorni composti a sua volta da zucche svuotate e sassi,chiamati comunemente maracas.Utilizzati per il genere della rumba sono anche i tamburi e i claves che sono composti da due bastoncini di legno.Questo tipo di ballo fu tra i primi a diffondersi negli Usa e in Europa,e in Italia nacque precisamente negli anni trenta.

La diversa metodologia dei vari stili adottata dalla scuola di Sampaoli grazie alle diverse esperienza dei ballerini professionali che operano all’interno,ha come scopo unico e principale quello di diffondere la danza,e a curare al massimo lo stile,e ciò vuol dire non insegnare solo i movimenti e i passi ma far acquisire alla persona uno stile che fa di noi un talento professionale.grazie alla pazienza e serietà dei ballerini professionisti si avrà un risultato definito ottimale,specialmente anche per tutti coloro che si può dire che non si sentono all’altezza,ovvero che si sentono portati.