A dodici anni di distanza dal gioco strategico ormai punto di riferimento degli amanti del genere, la Blizzard sfornò il seguito che non ha deluso i fan storici del capostipite della serie confermano a pieno le aspettative. Starcraft II Wings of Liberty, è il nuovo titolo che andrà a comporre la nuova trilogia appena lanciata.
Il gioco si baserà su ventisei missioni che vedranno come protagonisti i Terran, mentre per controllare le altre due fazioni in single player bisognerà attendere le successive uscite che verranno lanciate annualmente nel mercato ludico.
Portando a termine le varie missioni, sarà possibile sbloccare diverse caratteristiche come laboratori e armerie dove potenziare le proprie fazioni o aggiudicarsi dei bonus utili nelle battaglie.
Il multiplayer invece, si avvale di una nuova piattaforma inaugurata per l’occasione la BattleNet, che permetterà di giocare al meglio contro i propri amici o altri giocatori sparsi per la rete.
Per quanto riguarda il gameplay il nuovo sistema in atto consente una gestione ottimale delle squadre durante le varie battaglie del gioco, facilitando il giocatore nella navigazione delle diverse specifiche della schermata.
Le tipologie di personaggi restano le stesse del predecessore, possiamo ritrovare infatti:
• Terran: la compagnia più giocabile e versatile che ricopre discretamente le varie abilità. Come aiutanti potranno contare sui Viking, utilizzabili solo in determinate circostanze.
• Insettoidi mutanti Zerg: rappresentano i nemici, e fanno partire i proprio attacchi contando sulla quantità degli elementi piuttosto che sulla potenza di ognuno. Aiutati dagli Infestatori potranno possedere il corpo degli avversari.
• Protoss: Che a differenza dei precedenti, puntano sulla qualità sia di attacco che di difesa. Come bonus potranno contare sulla mastodontica nave dei figli di Aiur, mezzo tanto imponente quanto utile in battaglia.
La trama di questo titolo vede il protagonista nelle vesti di una vecchia conoscenza, lo sceriffo Jim Raynor, ora capo di un gruppo di ribelli denominati “Randagi” che hanno come unico scopo la lotta contro il Re Arcturus Mengks.
Il gioco ha una longevità di venticinque ore, durata ottimale per questo genere.
La colonna sonora verte su diversi generi, anche completamente diversi tra loro andando incontro un po’ a tutti i gusti e facendo sì che l’attenzione del giocatore non sia mai in discesa.
Sotto il comparto grafico troviamo un ottima caratterizzazione dei personaggi e degli ambienti, mantenendo lo stile del primo capitolo della saga.
Per quanto riguarda le scene animate di intermezzo siamo di fronte oltre che ad una sceneggiatura da film di serie A, ad una fluidità e qualità video che non ha niente da invidiare ai suoi rivali.
In definitiva un “must” del genere che non può mancare nella collezione degli appassionati o di chi si avvicina per la prima volta ai giochi strategici.