Traslocare in una casa più piccola: ecco come fare

Traslocare in una casa più piccola? Per qualcuno può essere un trasferimento scoraggiante, tuttavia con alcuni semplici consigli può anche essere una mossa utile per poter aprire un nuovo ed emozionante capitolo della propria vita. Ma come fare?

Se ne avete la possibilità… iniziate presto! Idealmente, concedetevi tre mesi per organizzare questo ridimensionamento di spazio, dandovi così la possibilità di fare i bagagli con calma, e vendere o sbarazzarvi degli oggetti indesiderati. Fate con calma il giro della vostra vecchia casa e fate una lista di oggetti di cui non potete vivere senza. Di contro, chiedetevi quante volte avete usato nell’ultimo anno certi determinati oggetti (se la risposta è 0, forse sono inutili) e dove andrete a inserire gli oggetti della vecchia casa nella nuova proprietà.

Per quanto concerne l’imballaggio, evitate di fare tutto in una volta sola, poiché in questo caso finirete con l’essere sopraffatti. Acquistate scatole apposite per l’imballaggio, di buona qualità, e iniziate a lavorare una stanza alla volta. Passate in rassegna ogni armadio e ogni scaffale, e posizionate gli oggetti in diverse scatole a seconda delle categorie di utilizzo: vi eviterà ogni confusione, soprattutto se la merce da imballare è tanta.

Una cura particolare nell’imballaggio dovrà essere attribuita ai prodotti dei vostri figli, che magari sono meno in grado di gestire autonomamente una discreta organizzazione. Mettete dunque in scatole a portata di mano i ricordi, il materiale scolastico, e tanto altro. Per quanto concerne articoli sentimentali e oggetti da collezione, il trasloco potrebbe essere l’occasione utile per cercare di razionalizzare un po’ il vostro patrimonio “storico”: può dunque essere il momento giusto per poter ordinare le vecchie foto e inserirle in album o cornici, e magari cestinare degli oggetti che non vi trasmettono più alcun tipo di emozione.

Sicuramente, una razionalizzazione corposa potrebbe essere il caso di farla nei confronti della documentazione di casa o quella di ufficio. Qualsiasi documento molto vecchio potrà essere triturato senza problemi (5-10 anni di anzianità a seconda della tipologia). Il nostro consiglio è comunque sempre quello di scansionarli prima di cestinarli: vi permetterà in tal modo di avere sempre sotto mano qualsiasi tipo di documento, prima di imballarli o buttarli. A proposito: tenete in considerazione che la carta sminuzzata può produrre materiale di imballaggio eccellente, e che se dunque avete in casa un trituratore, potete unire le due utilità!

A questo punto, non vi resta che contattare una buona ditta di traslochi a Roma, che vi permetterà di organizzare il trasferimento con tutte le sicurezze e le comodità del caso. Cercate di condividere con la ditta traslochi tutto ciò che avete in mente, esponendo magari qualche particolarità sul luogo di partenza e di arrivo, e domandando un preventivo chiaro e puntuale che dovrà evidentemente essere formulato solo dopo che i professionisti del trasloco visiteranno il vostro appartamento e si renderanno conto di cosa (e come) dovranno trasferire di spazio.

Infine, ricordate che è buona abitudine chiedere aiuto ad amici e parenti per l’organizzazione, l’imballaggio o anche solo il disbrigo di piccole pratiche che renderanno meno faticose le vostre giornate!