Prince of Persia: I due troni

Prince of Persia: I due troni Il terzo componente della trilogia del Principe di Persia non ha affatto deluso i fan della saga. Di ritorno dall’isola del Tempo, il nostro eroe si ritroverà nel bel mezzo di una guerra a Babilonia. Scenario ideale per introdurre tutte le innovazioni relative al combattimento, che sono state inserite in quest’ultimo gioco.

Prince of Persia I due troni

Sarà possibile affrontare i propri nemici in modalità Stealth, attaccandoli alle spalle o da angoli ciechi facendo in modo che non si accorgano della nostra presenza. Oppure con le classiche combo che tramite più colpi di minore potenza, esauriscono poco a poco le energie dell’antagonista, oppure ancora attraverso le “Speed Kills”, le uccisione rapide che in un sol colpo lo annientano definitivamente.

I vari boss, esaltano il platform del gioco creando continue situazioni in cui il protagonista deve aggrapparsi e saltare da diverse angolazioni al fine di raggiungere determinati punti che gli permettano di attaccare con successo.

Il cardine principale del gioco, resta l’analisi dei vari ambienti in cui il personaggio si trova, al fine di capire il miglior percorso da intraprendere non facendo a meno delle acrobazie caratterizzanti di questa trilogia.
La visuale panoramica offre quindi oltre ad un aiuto per svelare il giusto passaggio, anche un’affascinante elemento che risalta l’ottima grafica in stile mediorientale.
Le musiche di accompagnamento a differenza dei due predecessori, migliorano sostanzialmente distaccandosi dai classici suoni monotoni e ripetitivi ma entrando come elemento attivo volto a ricreare l’atmosfera delle varie situazioni.

Riguardo alla trama, vediamo come abbiamo già riportato, il ritorno del Principe dall’Isola del Tempo, in compagnia della stessa Imperatrice da lui amata.
Con stupore si rende conto della situazione di conflitto viva in Babilonia. I problemi però non sono finiti: il suo trono è stato usurpato, e la sua amata Kaileena rapita davanti ai suoi occhi. L’uso eccessivo delle sabbie del Tempo nel precedente capitolo inoltre, ha generato in lui una doppia personalità oscura, facendo richiamo al classico letterario de “Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde”, di Robert Louis Stevenson.
Si è davanti quindi ad una sorta di doppio protagonista, differente sia in elementi estetici che riguardo all’equipaggiamento: il classico Principe avrà a disposizione le spade mentre la sua parte oscura potrà sfoggiare un pugnale ed una catena. Quest’ultima offre oltre che un attacco a raggio maggiore, anche uno strumento utile per esplorare le varie locazioni. È inoltre opportuno sottolineare che un`altra differenza tra le due personalità, è che quella Dark possa contare sul recupero della vita attraverso l’uccisione dei nemici o al contatto con determinati oggetti.

In definitiva un titolo validissimo sia per gli amanti del genere e non, che non può mancare nella collezione dei più avventurosi.